Si comunica che, in attuazione dei programmi di sorveglianza integrata nei confronti delle Arbovirosi (infezioni virali trasmesse da insetti e da altri artropodi), nel territorio del Comune di San Vero Milis è stata rilevata la circolazione del virus della West Nile Disease (Febbre del Nilo Occidentale) in uccelli (CORNACCHIE) mentre nel territorio di Oristano è stata rilevata la presenza sia del virus della West Nile Disease sia del virus Usutu (per queste ultime rilevazioni si rimane in attesa di conferma da parte dell’IZS di Teramo).
L’intero territorio della Regione Sardegna è classificato tra le aree ad Alto Rischio di trasmissione del virus della West Nile Disease. La sorveglianza attuata su uccelli stanziali e selvatici, zanzare, cavalli e uomo, ha evidenziato, ormai da diversi anni, la circolazione del virus della West Nile.
In particolare, si sottolinea che anche il territorio della Provincia di Oristano è attualmente interessato dalla circolazione del virus della West Nile e del virus Usutu.
La West Nile Disease (WND) o Febbre del Nilo Occidentale, è una malattia causata da un virus trasmesso dalle zanzare capace di causare forme asintomatiche, forme simil influenzali e, nei casi più gravi, meningo-encefalite negli uccelli, negli equidi e nell’uomo (forme neuro-invasive). Il virus può infettare anche cani, gatti, conigli e altri animali ma in tali specie non è riscontrabile sintomatologia clinica.
I serbatoi del virus sono, esclusivamente, gli uccelli, sia migratori che stanziali, e le zanzare. Gli uccelli in particolare sono i principali serbatoi e amplificatori del virus e svolgono un ruolo essenziale nella diffusione del virus in nuove aree geografiche anche tra loro distanti.
Essendo una malattia trasmessa tramite le zanzare infette, che fungono da vettori del virus, si manifesta con un andamento per lo più stagionale, in particolare nel periodo estivo-autunnale coincidente con la massima attività dei suddetti insetti pungitori.
L’attività di sorveglianza attuata dai Servizi Medici e Veterinari della ASL e dell’Istituto Zooprofilattico, con la collaborazione dell’Ente Provincia, del Corpo Forestale dello Stato, dell’Agenzia Forestas e dei Cittadini, ha come principale obiettivo l’individuazione, il più precocemente possibile, della circolazione virale negli uccelli (principali serbatoi del virus) e nelle zanzare vettori nonché l’individuazione precoce del passaggio del virus dagli uccelli all’uomo e agli equidi per il tramite delle zanzare.
Le attività di sorveglianza messe in atto comprendono la sorveglianza su uccelli stanziali appartenenti a specie bersaglio, la sorveglianza su uccelli selvatici rinvenuti morti o moribondi, la sorveglianza entomologica sugli insetti vettori rappresentati dalle zanzare, tramite apposite trappole, la sorveglianza dei casi di sintomatologia nervosa negli equidi (solo West Nile) e la sorveglianza dei casi umani (malattia neuro-invasiva e/o infezioni recenti da West Nile e da Usutu).
Si rende pertanto necessaria l’emanazione di un’Ordinanza Sindacale, comprendente le misure di prevenzione e di controllo della West Nile Disease (Febbre del Nilo Occidentale), del virus Usutu e di altre malattie virali trasmesse da insetti e da altri artropodi, pericolose per l’uomo e animali.